Giorno 2
(by Dany)
ORE 9:00 Partenza da Predazzo direzione Moena,
da qui imbocchiamo la ss346 in direzione del passo S.Pellegrino,
troviamo sul nostro cammino la località sciistica Alpe Lusia,per poi salire al
Passo S. Pellegrino fino a quota 1.918 m s.l.m.,
il passo S.Pellegrino, valico che collegava la Germania con il porto di Venezia,
prende il nome da un ospizio per viandanti creato dai Frati dell’omonimo ordine,
da qui proseguiamo sulla ss346 in discesa fino a Falcade 1.148 m s.l.m.,
poi Cencenighe-Agordino,lasciamo la ss346 imboccando la sr203 fino ad Agordo ,
abbandonata la sr203 imboccando la sp347 ci troveremo ad affrontare il
passo Duran 1.605 m s.l.m.,
che collega la Agordino alla Val di Zoldo, un percorso di 12 KM,
un dislivello di 990m con picchi di pendenza fino al 15%
(occhio a non caricare troppo i Bauletti!!),
e poi giù fino al paesino di Dont 915 m s.l.m.,
lasciando la sp347 per la sp251 direzione Rutorbol – Fusine,
passando attraverso una serie di paesini affrontiamo il
passo Staulanza o Forcella Staulanza 1773 m s.l.m.,
che collega la Val di Zoldo alla Val FIORENTINA
(CHI VUOL ESSER LIETO SIA ..)..
proseguendo sulla sp251 in rapida discesa verso Selva di Cadore 1.335 m s.l.m.,
preseguiamo sulla sp251 e poi sulla sp638 per affrontare il
passo Giau 2.236 m s.l.m.,
Mangiamo qui, in quota, dopo aver affrontato 29 tornanti e 3 gallerie per la protezione dalle valanghe, (occhio in galleria..luci accese..)
19 km totali con pendenza media 9 % in salita e con una discesa media del 8,6 % quindi… a tavola siate responsabili…
Così a discesa ultimata ci troviamo a Pocol 1.527 s.l.m.,
a pochi chilometri da Cortina d’Ampezzo, ma non siamo qui per le visite turistiche
ne per la Ficaaaaaa,e allora in sella sulla sr48 pronti ad affrontare il
passo Falzarego 2.117 m s.l.m.,
che prende il nome dal ladino fàlza régo, ossia “falso re”,
Questo appellativo si riferirebbe ad un leggendario sovrano del regno dei Fanes,
che avrebbe usurpato il trono al suo legittimo detentore e si sarebbe successivamente tramutato in pietra per aver ingannato il proprio popolo, sono stati girati su queste strade e montagne i videogiochi Need for Speed: Hot Pursuit e Battlefield 1, guisto per capire dove siamo…
ma in fin dei conti non ci interessa e quindi lasciamo la sr48 e imbocchiamo la sp24 per affrontare il
passo di Valparola 2.192 m s.l.m.,
dove troveremo l’omonimo lago, giusto il tempo per passare da Veneto e Trentino e
dalla sp24 alla sp37 e siamo a San Cassiano – La Villa 1.537 m s.l.m., lasciamo alle spalle la sp37 e prendiamo la ss244 per Corvara in Badia e via ad affrontare il
passo Campolongo 1.875 m s.l.m.
che ci porta poi a scendere ad Arabba 1.602 m s.l.m.
e lasciare la ss244 per la sr48 per affrontare il
passo Pordoi 2.239 m s.l.m., (la nostra cima “Coppi”)
crocevia del famoso tour sciistico del sellaronda,
giu’ in discesa tra i tornati fino a Canazei 1.450 m s.l.m.
per poi imboccare la Val di Fassa e tornare a Predazzo…
e il primo giorno è fatto…
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